BUDAPEST
Budapest è la capitale dell’Ungheria e dal 2004 fa parte dell’Unione Europea. Il nome deriva dall’unione delle città di Obuda, Buda e Pest. Queste ultime 2 città sono attualmente divise dal fiume Danubio. L’Ungheria divenne una Nazione nell’anno 1000 con l’incoronazione del primo re, Stefano I il quale incoraggiò la divulgazione del cristianesimo e concesse al suo regno un lungo periodo di pace e prosperità. Canonizzato da Papa Gregorio VII, oggi una parte del suo braccio destro, considerato una vera e propria reliquia, è conservato nella Basilica di Santo Stefano (Szent István bazilika in ungherese) nella zona Pest.
Come spostarsi a Budapest? Dall’Aeroporto Budapest-Ferihegy al centro della città sono circa 16 km, e puoi scegliere di percorrerli con il bus urbano BKK acronimo di Budapesti Közlekedési Központ (le fermate si trovano vicino alle uscite dei Terminal arrivi: per il Terminal 2 sono sulla destra, mentre per il Terminal 2B sono sulla sinistra) o con il taxi. Non ci sono né linee metro né treni diretti dall’aeroporto al centro città. Il bus 100E è un diretto fino al centro storico e porta fino alla Piazza Deák Ferenc (il prezzo è di circa 900 HUF cioè 2,35€ ); invece il bus 200E collega l’aeroporto con il capolinea della metropolitana M3 ovvero la stazione di Kőbánya-Kispest e da qui bisogna prendere la metro M3 in direzione Újpest-központ per poi spostarsi in base alle necessità. In alternativa è possibile prendere un taxi al prezzo di circa 9.800 HUF (25,60€ ); sulla sinistra dell’uscita del Terminal in aeroporto c’è un botteghino con un preposto che dà un numero corrispondente al taxi che dovrai prendere, infatti troverai i taxi in fila ed ognuno salirà sul suo in base all’ordine di arrivo. Non si attende molto, noi abbiamo preso il biglietto ed il taxi era già lì che ci attendeva, poi ovviamente dipende dall’affluenza di persone.
Per quanto riguarda i taxi abbiamo un TIP per te: i taxi “ufficiali” sono gialli con targa gialla, gli altri potrebbero essere dei fake atti a spillare più soldi ai turisti, per cui se decidi in qualunque momento di prenderne uno, anche per poche centinaia di metri, ti consigliamo di scaricare l’app Fötaxi perché ti consente di prenotare il tuo taxi inserendo il luogo in cui ti trovi (anche tramite geolocalizzazione), dove vuoi arrivare e per che ora ti serve. In pochi minuti il tuo taxi arriverà e ti porterà a destinazione. Vai al sito da qui Fötaxi.hu
Altro TIP importante, il cambio soldi: Una cosa che NON devi assolutamente fare è cambiare i soldi all’aeroporto e nelle stazioni dei treni poiché la commissione è altissima. Se proprio non hai a disposizione una carta per pagare e necessiti di cambiare i soldi in aeroporto per pagare i successivi trasporti ti consigliamo di cambiare una piccola somma e di cambiare il resto in città. Ci raccomandiamo di fare attenzione a non cambiare i soldi per strada perché ci sono molti truffatori, ma cerca dei cambiavalute con annesso negozio. Per quanto riguarda i bancomat, usa quelli nelle banche e NON quelli con la scritta EUR-HUF con lo sfondo blu perché hanno dei tassi di commissione alti ed un tasso di cambio bassissimo. Noi abbiamo deciso di cambiare 50€ ciascuno ed il resto l’abbiamo pagato con carta.
Come spostarsi con i trasporti pubblici: se ti piace esplorare la città da un punto di vista panoramico ti consigliamo di prendere il famoso Tram bianco e giallo. Tra le più di 40 linee di cui dispone le più interessanti potrebbero essere:
Linea 2: passa per la riva di Pest e da qui si possono vedere il Parlamento, il Ponte delle Catene ed il Mercato Centrale. Dall’ultima fermata si può partire per esplorare l’isola Margherita (non andarci di sera, non è raccomandabile);
Linee 19 e 41V: passano per la riva di Buda e da qui si possono vedere la Chiesa di Sant’Anna, la collina Gellért;
Linee 4 e 6: passano per il centro della città;
Linee 47 e 49: collegano Pest con Buda.
Le linee più importanti hanno una frequenza di passaggio di 5-10 minuti e funzionano dalle 4:30 fino alle 22:45 (la linea 6 fino a mezzanotte). La corsa singola costa 350 HUF (0,90 €).
Il bus non è molto consigliato perché se c’è traffico si perde molto tempo per passare da una parte all’altra della città. Le linee che più interessano i turisti sono la 16, la 16A e la 116; partono da Piazza Széll Kálmán ed arrivano al Castello di Buda. Il bus 16 prosegue fino a Piazza Déak Ferenc (snodo di più linee metro). La tariffa per singola tratta è di 350 HUF (0,90€); per 90 minuti la corsa ha un prezzo di 750 HUF (1,90€) mentre il carnet di 10 biglietti costa 3.000 HUF (7,70€). La Budapest Travel Card per 24h costa 1.650 HUF (4,25€) mentre la 72h Budapest Travel Card ha un prezzo di 4.150 HUF (10,70€). La lettera “A” indica una tratta breve, mentre la lettera “E” significa express ed è associata ai bus con tratte più lunghe. Grazie al servizio notturno gli autobus circolano h24.
La metro resta il mezzo migliore per spostarsi perché è ben collegata e permette in pochi minuti di raggiungere attrazioni un pò più dislocate in punti poco comodi da raggiungere a piedi. Ha in tutto 4 linee: M1 (gialla), M2 (rossa), M3 (blu) ed M4 (verde). Si intrecciano con le principali stazioni centrali, tra cui Deák Ferenc tér, Keleti pályaudvar e Kálvin tér. I treni funzionano dalle 4:30 alle 23:00. Una corsa singola costa 350 HUF (0,90€). Per 90 minuti la corsa ha un prezzo di 750 HUF (1,90€) mentre il carnet di 10 biglietti costa 3.000 HUF (7,70€). La Budapest Travel Card per 24h costa 1.650 HUF (4,25€) mentre la 72h Budapest Travel Card ha un prezzo di 4.150 HUF (10,70€). Se decidi di acquistare un ticket lì per lì prima di prendere la metro, sappi che non troverai un distributore in tutte le stazioni, noi abbiamo trovato una biglietteria automatica nella stazione di Deák Ferenc tér.
Il traghetto è un mezzo molto rilassante per osservare le rive di Buda e Pest. Se ti piacerebbe farti trasportare lungo le rive del Danubio ci sono le linee rosa (D11) e marrone (D12), mentre la linea marrone scuro (D13) è attiva solo il sabato e la domenica. La Budapest Transport Company (BKV) opera con battelli tra Boráros tér e Rómaifürdő, con fermate a Petőfi tér, Batthyány tér e Isola Margherita. Una corsa singola costa 750 HUF (1,90€).
La funicolare (o seggiovia perché ha delle sedie all’interno) è attiva dalle 7:30 alle 22:00. Collega il Ponte delle catene alla parte alta della città nei pressi del Castello di Buda. La stazione è a Piazza Clark Ádám Tér. Il prezzo per andata e ritorno è di 7.000 HUF (7,90€) mentre per bambini e ragazzi con età compresa fra i 3 e i 14 anni il prezzo è di 2.000 HUF (5,30€).
→ Se pensi di usare molto i mezzi pubblici ti conviene acquistare la Budapest Travel Card che permette di prendere indistintamente metro, bus, tram, traghetto e seggiovia entro il limite amministrativo di Budapest. La card è disponibile per 24, 48 e 72 ore. Per le tariffe vai al sito Budapest Travel Card oppure se sei già in città puoi ritirarla da uno dei 300 rivenditori (Ufficio informazione turistica). Noi non l’abbiamo acquistata perché maciniamo un sacco di km a piedi, abbiamo preso il biglietto della metro corsa singola per andare alle Terme Széchenyi e poi da lì ci siamo spostati in taxi fino al New York Café, ma per il prezzo che ha converrebbe farla.
Cosa vedere a Budapest?
Tutto sta nell’organizzazione delle cose da vedere: considerando che è divisa in da dal fiume Danubio, per evitare di spostarsi da una riva all’altra (non è vietato, si perde solo tempo) si potrebbe visitare un giorno Buda ed il/i restante/i Pest.
Castello di Buda: in stile gotico, rinascimentale e barocco, il castello risale circa agli anni ‘20 del 1400. La parte più antica venne eretta nel XIV secolo dal fratello minore di re Luigi I d’Ungheria, il principe Stefano, ma della torre ne restano solo le fondamenta, accanto alle quali Re Luigi I fece erigere il palazzo gotico. Re Sigismondo di Lussemburgo ampliò notevolmente il palazzo rendendolo la sua sfarzosa residenza imperiale con delle note rinascimentali, ma con il regno di Mattia Corvino vennero terminati molti dei lavori al palazzo gotico. Con l’assedio ottomano, il palazzo cadde in rovina arrivando ad avere alcuni edifici privi di soffitto. Nei primissimi anni del 1700 la torre di Stefano scomparve definitivamente ed il palazzo venne ricostruito. Intorno al 1750 il palazzo venne definitivamente ricostruito grazie alle ottime relazioni tra la nobiltà ungherese e gli Asburgo. Nel 1770 venne costruita una nuova cappella che aveva lo scopo di custodire la mano destra mummificata di Re Santo Stefano d’Ungheria (oggi conservata nella Basilica di Santo Stefano a Pest) recuperata dalla Regina Maria Teresa. Verso la fine del 1700, dopo essere stato adibito ad università, il palazzo divenne la residenza dell’arciduca Alessandro Leopoldo e di suo fratello pochi anni dopo. L’ultimo arciduca palatino fu Stefano, il quale abbandonò il palazzo quando il governo ungherese interruppe i rapporti con la corona. In seguito all’occupazione austriaca, l’imperatore Francesco Giuseppe I d’Asburgo venne proclamato Re d’Ungheria riunendo la nobiltà con la Nazione. Dopo la rivoluzione del 1918 e la detronizzazione degli Asburgo il palazzo divenne sede del nuovo sovrano del Regno d’Ungheria, Miklòs Horthy. Successivamente il castello fu di nuovo assediato e il reggente costretto ad abdicare per mano dei tedeschi, riducendo tutto in rovine tra tetti collassati e incendi.
Oggi, all’interno del Castello di Buda risiede il Museo Storico di Budapest che va dall’inizio della sua nascita fino al periodo comunista. E’ possibile visitare i sotterranei dove ci sono cunicoli, ex prigioni ed il famoso labirinto del castello (prezzo 8€) creato dall’acqua calda della fonte che si trova sulla collina . Sono inoltre presenti la Biblioteca Nazionale Széchenyi con ingresso gratuito (indirizzo Szent György tér 4–5–6) e la Galleria Nazionale Ungherese a 9€ (indirizzo Szent György tér 2). Il Castello ed i giardini sono gratuiti.
Orari: I musei aprono dal martedì alla domenica dalle ore 10:00 alle 18:00.
Come arrivare: da Piazza Clark Ádám Tér con la Funicolare (Budavari Sikló), oppure con i bus 16, 16A, 116 e con il bus notturno 916 che partono da piazza Széll Kálmán e piazza Deák Ferenc.
Il Bastione dei Pescatori (Fisherman’s Bastion) è forse il luogo più surreale che abbiamo trovato a Budapest. Si trova sulla riva di Buda ed è una struttura in stile neogotico, neoclassico e neoromanico. Prende il nome dalla corporazione che doveva difenderne le mura durante il Medioevo. Dalla terrazza e dalle torri c’è una vista mozzafiato sulla città, soprattutto sul Parlamento che costeggia il Danubio. L’accesso è gratuito tranne per le 2 torri e la Cappella di San Michele per i quali si pagano 1.000 HUF (3€).
Orari: Le terrazze superiori sono aperte dalle 9:00 alle 19:00/20:00 (in base al periodo).
Come arrivare: Si può prendere la Funicolare dal Ponte delle Catene oppure il Várbusz (bus del Castello) che parte da piazza Moszkva. In alternativa c’è il taxi.
Indirizzo: 📍 Budapest, 1014 Ungheria.
Il nostro consiglio è di visitarlo all’alba o al tramonto perché la luce del sole regala degli scatti incredibili. Noi siamo scesi all’alba e siamo arrivati lì in taxi per non perderci l’ora precisa in cui sorgeva il sole, abbiamo messo il cavalletto e voilà, ecco i nostri scatti!
La Basilica di Santo Stefano è la concattedrale dell’arcidiocesi di Esztergom-Budapest. In stile neoclassico, la chiesa venne progettata nel 1850; i lavori iniziarono un anno dopo per concludersi nel 1906. La cupola raggiunge un’altezza di 96 metri, la stessa di quella del Parlamento (sono le più alte della città) per simboleggiare l’uguaglianza tra religione e politica. Per questo motivo nessun edificio può superarli. Mentre l’esterno della basilica non è eccessivamente decorato, al suo interno spiccano marmi, mosaici e dipinti di artisti ungheresi. Sulla destra dell’altare c’è il braccio destro mummificato del re Santo Stefano custodito in una teca di vetro, una reliquia molto venerata in Ungheria poiché appartenuta al 1° re d’Ungheria. Il 20 agosto si celebra la Festa Nazionale di Santo Stefano e della Fondazione dello Stato in onore del re Santo che ha portato al suo regno pace e prosperità. Pagando un supplemento è possibile salire sul belvedere della cupola (con gli ascensori o a piedi salendo 364 scalini) dal quale si può ammirare sia l’interno dell’edificio che il panorama esterno di cui la piazza Szent István. Il prezzo per visitare la Basilica è di circa 1.200 HUF (3,17€), mentre per salire sulla cupola è di 2.200 HUF (5,81€).
Orari: aperta dal lunedì al venerdì: lunedì dalle 9:00 alle 16:30, dal martedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:45, il sabato dalle 9:00 alle 13:00 e la domenica dalle 13:00 alle 17:45.
Indirizzo: 📍 Szent István tér 1, 1051 Ungheria.
Procedendo dalla Basilica oltre la piazza, a 190 metri c’è una delle tante statue che popolano Budapest, ma questa è molto simpatica. Si tratta del Fat Policeman aka Zio Karl. E’ un poliziotto con la pancetta e i baffi che sta messo lì a sorvegliare il quartiere. E’ stato creato dallo scultore finlandese Kaarlo Mikkonen. Si dice che se gli si strofinano i baffi si avrà buona sorte mentre se gli si strofina la pancia non si dovrebbe ingrassare… vedremo!
Indirizzo: 📍 Zrínyi u. 1051.
Fat Policeman
Situato nel Városliget ovvero nel parco di 100 ettari tradotto in italiano in “boschetto della città”, considerato uno dei luoghi più rilassanti della città, il Castello di Vajdahunyad è la copia parziale dell’omonimo castello della Transilvania. Nacque principalmente in cartone e legno per la mostra millenaria del 1896 con lo scopo di presentare mille anni di storia architettonica nazionale in tre dimensioni, ma piacque così tanto che fu ricostruito come lo vediamo oggi, in pietra e mattoni. La struttura che oggi ospita il Museo Agricolo abbraccia diversi stili, infatti la porta è in stile medievale, il lato sinistro del castello è in stile romanico mentre il destro è gotico. Dall’ingresso principale del museo ci si addentra in un’atmosfera barocca. Salendo sulla porta di può attraversare la passerella che dà sulla Torre della Porta per osservare dall’alto il parco. Accedendo, invece, alla Torre degli Apostoli (dopo aver salito 150 scalini) si possono ammirare la Basilica di Santo Stefano, il Castello di Buda e la collina Gellért.
Orari museo: aperto dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 17:00. La visita guidata alle torri è disponibile ogni ora e l’ultima è alle 16:00.
Prezzi: visita nel Castello di Vajdahunyad (con mostre) 2.500 HUF (6,60€), Torre della porta 400 HUF (1,06€) e Torre degli Apostoli 800 HUF (2,11€); i gruppi di più di 10 persone pagano 600 HUF (1,58€) a persona.
Indirizzo: 📍 Vajdahunyad stny., 1146.
Non molto lontano dal Castello di Vajdahunyad c’è la Piazza degli Eroi, situata alla fine di Andrássy út. Al centro della piazza c’è il Monumento del Millenario con le statue dei sette capitribù magiari e di altri personaggi della storia ungherese. Di fronte al monumento è presente la Pietra del Memoriale dedicata agli eroi che diedero la vita, durante la I Guerra Mondiale, per la libertà e l’indipendenza del Paese. A differenza di molti Militi ignoti quest’opera è un cenotafio, ovvero una tomba vuota. Al centro del Monumento del Millenario è eretta una colonna con l’Arcangelo Gabriele posto sulla sommità, il quale tiene nella mano destra la corona di Santo Stefano, primo re d’Ungheria, e nella sinistra la doppia croce apostolica. Alle estremità del monumento ci sono 2 colonnati che si oppongono simbolicamente; quello di destra rappresenta la pace con una donna su un carro che mantiene una palma e quello di sinistra rappresenta la guerra con un uomo su un carro con un serpente in mano come frusta. Inoltre è presente una statua allegorica della conoscenza e della gloria raffigurante un uomo nudo con il globo ed una donna con un ramo. Le altre statue presenti raffigurano i re ed i principi che hanno caratterizzato la storia ungherese partendo da re Stefano I. E’ facilissimo arrivare alla piazza grazie alla fermata della metro Hősök tere. Dalla piazza si vede spesso innalzarsi un pallone rosso e bianco, ma cosa sarà mai?
Si tratta del Balloon Fly, un pallone aerostatico vincolato (cioè legato al suolo tramite una corda) che si innalza a circa 150 metri dal suolo e resta sospeso per 15 minuti, dando la possibilità ai suoi passeggeri di ammirare il panorama circostante. Una volta entrati in questa specie di gabbia circolare l’assistente che salirà con voi vi farà aggrappare alla ringhiera che avete di fronte, poiché in caso di vento il pallone tende a non salire dritto ma potrebbe oscillare lateralmente. Una volta saliti è possibile sganciarsi dalla ringhiera per girare intorno (tutti sincronizzati per mantenere l’equilibrio del pallone) e fare video e foto o semplicemente guardare cosa c’è all’orizzonte.
Prezzi: gli adulti pagano 8.500 HUF (22,40€), i bambini dai 6 ai 14 anni 5.000 HUF (13,17€) e poi c’è il pacchetto famiglia a 20.000 HUF (52,70€) che include il volo per 2 adulti e 2 bambini.
Orari: non sono fissi, ma dipendono strettamente dalle condizioni meteorologiche, consigliamo infatti di visitare il loro sito per aggiornarvi sui voli balloonfly.hu
Terme Széchenyi (Széchenyi gyógyfürdo): chiamate anche Bagni Széchenyi, sono le più gettonate di Budapest e si trovano non molto lontano dalla Piazza degli Eroi e dal parco Városliget. Per arrivarci basta prendere la metro e scendere all’omonima fermata Széchenyi fürdő (170 metri). La struttura originale risale al 1881 ma fu ampliata dopo il suo successo con altri edifici in stile neobarocco e neorinascimentale, ed intitolata al Conte István Széchenyi, politico, statista, scrittore e teorico ungherese. L’acqua delle piscine ha proprietà benefiche in quanto ricca di fluoruro, calcio, solfato e acido metaborico che aiutano le articolazioni. Le piscine all’aperto hanno una temperatura che varia dai 26 ai 28°C, le piscine estive hanno una temperatura dai 30 ai 34°C, mentre quelle termali si aggirano intorno ai 38°C. Le vasche con acqua fredda sono a circa 20°C mentre quelle per le cure termali si aggirano intorno ai 30°C. In tutto sono 3 piscine all’aperto e 15 all’interno. Noi abbiamo acquistato il pacchetto “Salta la fila alle Terme Széchenyi + Thermal Beer Spa” così oltre ad usufruire delle piscine sia interne che esterne, abbiamo anche fatto un’esperienza unica nel suo genere… il bagno nella birra. All’interno delle Terme Széchenyi, infatti, ci sono 2 stanze (una con le finestre e l’altra con luce soffusa senza finestre) chiamate Thermal Beer Spa con delle tinozze in legno in cui ci si può rilassare per 45 minuti immersi in acqua calda con luppolo, malto d’orzo, lievito e sali di birra ed uno spillatore di birra illimitata.
Poiché dopo le terme abbiamo continuato a girare per Budapest abbiamo preferito noleggiare gli asciugamani direttamente lì per non portarli bagnati nello zaino; consigliamo di portarli già con sé per evitare di dover pagare ben 13€ a persona oltre i biglietti per le terme. Le cose che si devono necessariamente portare sono le ciabatte ed il costume. Alle Terme Gellért è obbligatorio indossare una cuffietta per capelli mentre alle Szécheny non la indossa nessuno. Nelle storie di Budapest su Instagram Melania mostra la cabina privata in cui si è cambiata, che si apre e chiude con un braccialetto elettronico giallo. Lì ho lasciato tutto dalle scarpe alla borsa.
Prezzi: abbiamo speso circa 70€ a persona tra salta la fila alle terme, Thermal Beer Spa di 45 minuti con birra illimitata e cabina personale con bracciale elettronico.
Orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 7:00 alle 20:00, sabato e domenica dalle 8:00 alle 20:00, CHIUSO il mercoledì.
Il Parlamento si trova sulla sponda del Danubio nel lato Pest e la sua costruzione risale alla fine dell’800. In stile neogotico, con una superficie di 350.000 m² è il secondo edificio più grande del mondo per estensione e il terzo in volume . Il punto più alto raggiunge i 96 metri proprio come la Basilica di Santo Stefano. La struttura della cupola esadecagonale (con 16 lati e 16 angoli) ricorda quella di Santa Maria del Fiore a Firenze la quale, invece, ha una base ottagonale. Nel palazzo si riunisce attualmente l’Assemblea Nazionale, ed è sede del Presidente della Repubblica e del Capo del Governo.
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 18:00, sabato e domenica dalle 8:00 alle 16:00.
Indirizzo: 📍 Kossuth Lajos tér 1-3, 1055 Ungheria.
Un’alternativa al giro a piedi o nei mezzi via terra è la Crociera sul Danubio con il gruppo Duna Cruises. Dura circa 1 ora e si parte dal DOCK 10 (Piazza 15 marzo) accanto al ponte Elisabetta. Durante il giro si passa per i monumenti ed i ponti più importanti tra cui: Ponte delle Catene, Palazzo Gresham, Parlamento, Bastione dei Pescatori, Castello di Buda, Ponte Elisabetta, Statua della libertà, Ponte della libertà, Terme Gellért, Ponte Petőfi, Università della tecnologia di Budapest, MÜPA, Teatro Nazionale, Balena di Budapest e Grande Mercato coperto con ritorno al molo Dock 10. E’ possibile fare sia la crociera diurna che serale. In entrambi i casi all’arrivo verrà servito un drink di benvenuto. E’ possibile anche cenare in base agli eventi in programma. Per INFO e prezzi CLICCA QUI oppure scrivi una mail a info@dunacruises.com (riceverai una risposta entro 48 ore).
Orari Crociera diurna: 13:30* (sconto del 40%) e 15:00. Ogni giorno sulla prima crociera diurna viene applicato uno sconto in automatico al momento del pagamento. Il prezzo intero del biglietto per persona è di 16,50€. Il prezzo scontato è di 9,90€.
Orari Crociera serale: 16:30* (sconto del 40%), 18:00 e 19:30. Dal lunedì al giovedì sulla prima crociera serale viene applicato uno sconto in automatico al momento del pagamento. Il prezzo intero per persona è di 25€. Il prezzo scontato è di 15€.
Le scarpe sulla riva del Danubio (Cipők a Duna-parton in ungherese) sono un memoriale dell’olocausto, opera del regista Can Togay il quale ricorda il massacro dei cittadini ebrei compiuto dai miliziani del partito delle croci frecciate durante la Guerra Mondiale. Situate sulla riva del lato Pest, raffigurano delle scarpe di diverse misure e forme, sono in bronzo e sono state inaugurate come installazione artistica il 16 aprile del 2005 nella giornata ungherese del 60° anniversario della memoria della Shoah. Le scarpe distano circa 900 metri dal Parlamento.
COORDINATE: 47° 30′ 14.04″ N, 19° 2′ 41.21″ E
La Biblioteca Ervin Szabó è probabilmente la più bella del mondo. Si trova nel Palazzo Wenkcheim a , e permette agli studenti di studiare immersi nello sfarzo neobarocco che decora la struttura. Il palazzo è suddiviso in parti moderne e parti originali di fine ‘800. Occupa una superficie di 13.000 metri quadrati e vanta la più grande raccolta pubblica di volumi di Budapest, capace di contenere fino a 1 milione di libri. Al 4° piano dell’edificio ci sono le stanze neobarocche tra cui anche quella con ben 2 scale a chiocciola che ricordano un pò la biblioteca della Bella e la Bestia. Tutti gli studenti mantengono un silenzio assoluto per cui se si decide di far visita al palazzo, bisogna seguire tale rigore. Il prezzo per entrare è di 1.500 HUF (3,92€).
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 20:00; sabato dalle 10:00 alle 16:00; domenica CHIUSA.
Indirizzo: 📍 Szabó Ervin tér 1.
A 500 metri dalla libreria c’è il Grande Mercato Centrale (il più grande ed antico di Budapest) situato sul lato Pest. Venne inaugurato nel 1897, ma dalla ristrutturazione del 1990 il mercato offre una grande varietà di bancarelle sui 3 piani. La maggior parte di quelle al pianterreno offre cibo tra cui dolci, caramelle, carne, caviale, paprika e vini come il Tokaji. Il secondo piano include ristoranti, negozi di souvenir con bambole ungheresi, calamite, sciarpe e cappelli e uno stand che serve i Lángos fritti. Al piano interrato c’è è un supermercato della catena ALDI e un mercato del pesce.
Orari: lunedì dalle 6:00 alle 17:00, dal martedì al venerdì dalle 6:00 alle 18:00, sabato dalle 6:00 alle 15:00; domenica CHIUSO.
Indirizzo: 📍 Vámház körút 1–3.
Anche se si tratta di un Caffè, non possiamo non includere il New York Café nei “luoghi da vedere” perché si tratta di un vero e proprio museo per quel ci riguarda. Definito il Caffé più bello del mondo, si trova nel New York Palace Hotel. In stile rinascimentale italiano, venne inaugurato nel 1894 e ad oggi ospita la caffetteria, il ristorante ed il bar Nyugat, tutti facenti parte dell’Hotel. Gli ospiti sono intrattenuti da quartetti o da singoli artisti che suonano a tutte le ore. Una volta si poteva prenotare per tutti gli orari, mentre oggi è possibile prenotare solo per cenare dalle 18:00 in poi, ma per maggiori INFO ecco il sito ufficiale newyorkcafe.hu
Orari: aperto tutti i giorni dalle 8:00 a mezzanotte.
Indirizzo: 📍 Erzsébet krt. 9-11.
Dai la caccia alle infinite statue che decorano la città, vai alla ricerca delle più famose: la Principessa Sissi accanto al Ponte Elisabetta (Döbrentei tér), i Ragazzi della Via Pal (Práter u. 11), Girl with her dog (Belgrád rkp.), Fat policeman (Zrinyi utca), Bud Spencer (Corvin sétány 1), Memento park: il parco delle statue (Balatoni út – Szabadkai utca sarok), mini statue dell’artista Mihály Kolodko come il piccolo palombaro vicino al New York Café, il cubo di Rubik, il cane di palloncini, lo scoiattolo suicida e tanti altri…
Secondo una leggenda il Ponte delle Catene deve la sua costruzione al conte István Széchenyi (dal quale prende il nome) per collegare Buda e Pest. Il conte doveva far visita al padre morente ma per via di ponti galleggianti che venivano smontati in inverno, non solo non riuscì a raggiungerlo ma dovette attendere una settimana prima di poter partecipare al suo funerale. In seguito a questo evento decise di far costruire un ponte fisso che collegasse le due città. I lavori terminarono nel 1849; con i suoi 202 metri è stato il ponte a campata unica più lunga del mondo finché i nazisti non lo buttarono giù. Venne ricostruito nel 1949 in occasione del suo centenario.
La nostra avventura ungherese termina qui, ma nella sezione CIBO del blog puoi scoprire le nostre tappe culinarie durante il soggiorno a Budapest!