LAPPONIA

Siamo nel nord Europa, esattamente nel capoluogo della Lapponia finlandese, Rovaniemi. Questa è stata la nostra prima esperienza estrema ma ce la siamo cavata alla grande. Per questo viaggio ci siamo affidati ad un’agenzia che ha messo su un gruppo di ragazzi con i quali abbiamo condiviso tutte queste avventure. Abbiamo scelto febbraio come periodo perché ci sono abbastanza ore di luce a differenza di dicembre che ne ha solo quattro.

Come arrivare a Rovaniemi? L’agenzia ci ha fatti partire dall’aeroporto di Milano-Bergamo (Orio al Serio) per Helsinki (ci vogliono 3 ore di volo) ed una volta lì abbiamo preso un altro aereo per Rovaniemi (ci vuole circa un’ora per arrivare); in alternativa ci sono anche i diretti che permettono di raggiungere Rovaniemi in 4 ore in tutto. Da Helsinki è anche possibile prendere un treno (il più famoso è il Santa Claus Express che viaggia di notte per 880 km e raggiunge Rovaniemi in circa 8-10 ore; il prezzo è di circa 160€ a persona ed include una cuccetta per riposare e bagno in comune per cabina).

Come spostarsi? L’aeroporto dista circa 8 km dal centro ed il modo più veloce per raggiungerlo è scaricare l’app Uber e prendere un’auto (ovviamente più persone la condividono meno si spende) oppure si può optare per il taxi. Se si vuole risparmiare e non si ha la necessità di essere veloci si può scegliere il bus ma parte ogni 2 ore e la durata del transfer è di 30 minuti.

Cosa fare? Sicuramente non puoi perderti il Villaggio di Santa Claus che si trova a poco più di 7 km dal centro. Una volta lì si possono svolgere diverse attività come:

  • incontrare Babbo Natale e scattare una foto (conviene farla digitalizzata perché stampata costa fino a 130€ e non permettono di farla con il cellulare!);

  • visitare la fattoria degli animali, accarezzare e dar da mangiare il muschio alle renne oppure fare un giro in slitta trainata dalle renne;

  • superare le colonnine della temperatura e attraversare il Circolo Polare Artico;

  • spedire una cartolina scegliendo di riceverla per Natale oppure quando capita;

  • bere un drink allo Sky Bar dell’Arctic Snow Hotel (Hotel di ghiaccio), pattinare e scendere con i gommoni da scivoli di neve;

  • fare una sosta mangiando ai Ristoranti Arctic Eye o Santa’s Cuisine oppure fare un’esperienza unica nella Kota, una capanna in legno tradizionale del popolo Sami, all’interno della quale c’è il fuoco acceso con un grill dove verrà cucinato un trancio di salmone. In alternativa si può degustare una zuppa e qualche dolcetto, e da bere vengono servite solo tisane calde ed acqua calda. Noi ci siamo stati e abbiamo mangiato il salmone (buonissimo).

Per INFO e ORARI visita il sito christmashousesanta.fi

Per i più sportivi ci sono le motoslitte, composte dalla parte anteriore con sci e da quella posteriore con cingoli in kevlar. Possono raggiungere una velocità massima di 80 km/h ma il consiglio è di non correre troppo perché non sono facilissime da guidare; sarà perché quando siamo andati noi ha nevicato e le stradine erano molto strette per cui ci voleva una forza disumana per direzionarle. Noi siamo andati in bus al lago Kuoksajärvi con l’agenzia Safartica che ci ha precedentemente attrezzati di tuta, calzettoni in lana e calzari, guanti, passamontagna e casco.

Abbiamo inoltre fatto un giro (in coppia) sulla slitta trainata dai cani. Il proprietario ci teneva a sottolineare che questi, seppur più piccini di dimensione e con occhi scuri, sono i “veri” husky, da non confondere con la razza siberiana con gli occhi azzurri. Sono allenati a percorrere perfino 100 km al giorno e quando non lavorano fanno delle gare, ma quando siamo andati noi il tempo li ha messi a dura prova perché nevicava e la neve, essendo morbida, faceva più attrito. Ad ogni modo sono stati bravissimi ed obbedivano ai comandi dell’addestratore. Anche se i 2 cani che capeggiano il traino sono maschi, in genere è una femmina a gestirlo perché ha il carattere più forte; può capitare che i cani si azzuffino tra di loro ma al primo comando si staccano. Comunque non c’è bisogno di avere paura perché sono dolci ed amano le coccole. L’importante è coprirsi bene perché arriva il vento in faccia durante la corsa.

Infine abbiamo praticato la pesca sul ghiaccio, o meglio ci abbiamo “provato” senza molte aspettative. Ognuno riceve una trivella, uno sgabellino o una pelliccia per sedersi ed una canna da pesca con il vermetto attaccato all’amo. Ci vuole un pò di pazienza nel cercare di forare il ghiaccio perché una volta superata la prima barriera c’è una seconda lastra di ghiaccio, ma non demordere, ce l’abbiamo fatta persino noi!

Tra un’attività e l’altra ci siamo fermati nella capanna con il fuoco dove è stata preparata la zuppa di patate, carote e salmone servita con pane di segale e burro, salsicce e succo caldo di mirtilli.

Se sei amante della carne devi assaggiare la carne di renna, orso o alce. Dove? Ti diamo qualche dritta. In genere i ristoranti di Rovaniemi non accettano prenotazioni e non sempre accolgono grandi gruppi di persone. Noi siamo riusciti ad entrare da “Frans & Chérie Bistrot” (aperto dalle 11:00 alle 23:00 all’indirizzo Koskikatu n°4) e a provare la “sautéed reindeer” ovvero renna saltata con purè di patate con ribes e cetriolo sottaceto oppure il filetto di renna alla chérie; noi abbiamo provato la prima opzione a 30 e devo dire che il sapore è molto forte ma se mischiato con i frutti rossi ed il purè non è male. In alternativa ci sono le lattine al supermercato per chi non volesse andare al ristorante; la renna in scatola costa sui 12€ mentre l’orso tra i 25 ed i 35€ (al ristorante costa molto di più). L’orso non è sempre disponibile al ristorante e per assaggiarlo bisogna prenotarlo.

Non si può dire di essere stati in Lapponia senza aver dato la caccia all’ aurora boreale. Si tratta di un fenomeno caratterizzato da bande luminose che “danzano” nel cielo assumendo colori che cambiano nel tempo, tra cui il verde, quello più frequente in Lapponia; ciò accade quando c’è un’intensa attività solare e vengono ad incontrarsi il campo magnetico interplanetario e quello terrestre, ovvero quando protoni ed elettroni interagiscono con gli atomi neutri dell’atmosfera. Per essere informati riguardo gli orari di apparizione e sulla percentuale di probabilità di vederla con tanto di notifica consigliamo di scaricare l’app My Aurora Forecast & Alerts , di selezionare la posizione in cui ci si trova ed attivare le notifiche. Noi abbiamo ricevuto la notifica durante le prime due sere che l’aurora aveva raggiunto l’80% di intensità verso le 23:00, quindi era fortissima, ma non l’abbiamo vista perché il cielo era coperto. Nei giorni seguenti le temperature si sono alzate ed ha nevicato quindi nulla da fare.

In vista della possibilità di beccare un cielo aperto e quindi l’aurora, una bella esperienza da fare è quella di alloggiare negli Igloo di vetro. Ce ne sono di diversi tipi sparsi per la Finlandia, noi siamo stati a Ranua (80 km da Rovaniemi) all’Arctic Guest House & Igloos . C’è una struttura principale che comprende 17 camere con bagni, docce e sauna mentre sul lago ghiacciato sono disposti 10 igloo mobili riscaldati all’interno dei quali ci sono: un letto, luci, attaccapanni, una cassa altoparlante, attacchi USB, un fornellino, un piccolo lavabo, una botola refrigerata in cui mettere eventualmente del cibo ed un wc chimico. Il ristorante presente nella locanda è aperto tutti i giorni dalle 11:00 alle 20:00. Noi abbiamo fatto la spesa (nei dintorni c’è un supermercato, ma noi abbiamo comprato birre, carne, cinnamon rolls e marshmallows a Rovaniemi prima di partire per Ranua) ed abbiamo utilizzato la kota dietro agli igloo per fare un barbecue; la legna è disponibile ma sta agli ospiti della struttura accendere il fuoco. Per vedere il nostro REEL Instagram sull’igloo CLICCA QUI

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